Novità a tavola: il pane agli agrumi

Pane e agrumi‚ connubio forse insolito ma squisito. Si tratta di un alimento sano e ricco di fibre‚ che rappresenta un valido supporto per mantenersi in forma e aiutare a prevenire patologie cardiovascolari e diabete di tipo 2.

Un vero e proprio progresso culinario‚ frutto di un’interessante ricerca condotta dagli studiosi del CREA (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’analisi dell'Economia agraria)‚ insieme al Dipartimento di Agricoltura Alimentazione e Ambiente dell’Università di Catania e pubblicata sulla rivista Frontiers in Nutrition. I ricercatori hanno dato vita ad un pane ad alto contenuto di fibre‚ ricavate - per la prima volta nella storia della cucina – da un prodotto di scarto‚ la farina di agrumi.

Come si ottiene la farina di agrumi?

La farina di agrumi proviene essenzialmente dal pastazzo (un blend di buccia‚ polpa e semi) che viene prima sottoposto a molteplici processi di lavaggio e poi all’essicazione. Dunque il pastazzo altro non è che un sottoprodotto della lavorazione degli agrumi‚ un rifiuto organico al quale è connesso un procedimento di smaltimento davvero costoso sia dal punto di vista economico che ambientale.

Ecco perché‚ oltre a rappresentare un’idea buona e salutare‚ grazie al suo sapore gradevolmente agrumato e all’elevata presenza di fibre‚ risulta essere un’invenzione “green”‚ amica dell’ambiente.